Cosa vedere a Orvieto

Di Orvieto tutto si può dire meno che non ci siano cose da fare e posti da vedere. La città umbra, in provincia di Terni, si annovera tra le piccole località della provincia italiana (conta appena 20 mila abitanti) ma vanta un patrimonio di bellezza – sia paesaggistica che storica e architettonica – paragonabile alle grandi città d’arte del Belpaese.
Partiamo, allora, in questo mini viaggio alla scoperta delle cose da vedere a Orvieto.

Duomo di Orvieto, tra religione e bellezza

La prima cosa da vedere a Orvieto è il Duomo. Stiamo parlando del monumento “cartolina” della città. Classe 1290, viene considerata una delle cattedrali più belle al mondo anche perché è sintesi di più stili architettonici, in particolare quello romanico e quello gotico. Gli interni si caratterizzano per la ricchezza dei mosaici policromi e per gli affreschi maestosi. A tal proposito, di caratteristica bellezza sono quelli ospitati nella Cappella di San Bizio e nella Cappella del Corporale che si caratterizzano per le scene sacre. Degni di nota: il rosone della facciata costituito da una doppia fila di colonnine; la Statua della Pietà, realizzata dall’architetto Ippolito Scalza; le statue di bronzo raffiguranti simbolicamente gli evangelisti, sotto forma di: toro, aquila, leone e angelo. Molte delle opere che nel tempo hanno arricchito la cattedrale oggi si trovano nel vicino Museo dell’Opera del Duomo. Ingresso a pagamento, 4 euro.

Pozzo di San Patrizio, capolavoro di ingegneria Rinascimentale

Gli appassionati di architettura e ingegneria in vacanza a Orvieto non possono non andare ad ammirare la perfezione e la solidità del Pozzo di San Patrizio con il suo sistema a scalini elicoidali che permetteva di percorrere agilmente (senza che le persone si ostacolassero tra di loro) questa struttura profonda 53 metri. Pensato intorno al 1500 come strumento di approvvigionamento dell’acqua in città, il pozzo deve il suo nome ad un gruppo di frati dell’Ottocento che resero nota la leggenda irlandese secondo la quale dal pozzo, chi aveva visto l’inferno e le sue pene poteva raggiungere il paradiso o il purgatorio. Ingresso a pagamento, 5 euro.

Tutte le cose da vedere a Orvieto, ma….sotto terra

Stupisce la ricchezza dei luoghi ben conservati che si trovano sotto il livello stradale della città. Fare una vacanza a Orvieto vuol dire anche spingersi sotto terra alla scoperta di metri e metri quadrati di cunicoli, strade, cisterne e labirinti che vanno dal periodo etrusco a quello romano. Cosa vedere dell’Orvieto sotterranea? Sicuramente il Labirinto di Adriano, un dedalo di 20 cunicoli e pozzi scoperti negli anni ’70 e oggi sito archeologico privato aperto al pubblico (info@labirintodiadriano.it – 0763342527). Interessanti anche i sotterranei della chiesa di Sant’Andrea, testimonianza del passaggio di quattro grandi civiltà: del bronzo, etrusca, romana e medievale. La città sotterranea è oggetto di una visita guidata molto suggestiva che accompagna i visitatori non solo dentro luoghi insoliti ma dentro un tempo e delle abitudini lontane da noi. Si tratta di 1200 grotte, cisterne e costruzioni etrusche e medievali (i prezzi variano a seconda delle persone che vi partecipano. Info nei punti vendita e informativi di Piazza Duomo 23 e Piazza della Pace).

Per chi vuol passare un paio di giorni a Orvieto e dintorni…

Tra le cose da vedere a Orvieto, meritano una visita anche il Crocifisso del Tufo (necropoli etrusca), il Belvedere con i resti del tempio etrusco, il Museo Archeologico Nazionale di Orvieto e, infine, Orvieto Vie, il museo diffuso multimediale (Palazzo Simoncelli in Piazza del Popolo).