Alloggiare in un casale in Umbria
Definita il cuore verde dell’Italia, la piccola Umbria può essere paragonata ad uno scrigno contenente dei gioielli di inimitabile bellezza. Qui, arte, cultura, storia, religione e natura sono condensati in ogni dove e, sia chi è alla ricerca di una pausa rilassante così come, coloro che vogliono esplorare un territorio che favorisce stimoli di ogni tipo, ha modo di essere soddisfatto totalmente.
Immersi nella natura
Ciò che colpisce dell’Umbria, è il suo territorio. Non si può non rimanere estasiati dalle verdi colline dove, come per incanto, appaiono arroccati piccoli borghi medioevali che richiamano nel viaggiatore, il desiderio di immergersi tra antiche mura per respirare la rarefatta atmosfera del tempo che fu. Il soggiorno ideale per andare alla scoperta di questa piccola regione è affittare un casale in Umbria per un weekend e vivere la magia di assaporare tutta la serenità che la natura offre. Chi avverte la necessità di “staccare la spina” dai ritmi di un convulso presente, può organizzare le proprie vacanze in Umbria dove ritrovare un equilibrio a dimensione d’uomo che è inusuale vivere in città.
Il territorio invita a sfruttare a pieni mani la natura attraverso degli emozionanti ma facili trekking o anche dei percorsi off-road con la propria Mountain Bike e, per gli amanti del birdwatching la possibilità di scattare splendide foto. Ma la natura è anche disponibile per chi ama l’avventura e cerca di soddisfare i propri gusti magari scendendo torrenti in canoa o in gommone, insieme a qualificate guide. Tutti conoscono le poderose cascate delle Marmore ma non tutti si sono deliziati delle splendide Fonti del Clitunno dove, all’ombra di riposanti salici, poter godere la calma che infondono.
Alla scoperta del tempo che fu
Alloggiare in un casale in Umbria offre la sensazione di sentirsi un poco parte di questa regione che merita di essere visitata senza alcuna fretta. Molti sono gli spunti per scoprire un mondo antico che richiama armi e cavalieri dove sacro e profano si mescolano tra loro come le epopee che richiamano il Decamerone ma anche il Cantico dei Cantici. Dire Umbria equivale a dire ‘medioevo’ ma credere che sia solo questo l’aspetto caratterizzante di questo territorio, appare fortemente limitativo. È sufficiente pensare alla via consolare Flaminia, costruita dal console Caio Flaminio nel 187 a.C. per congiungere Roma con Ariminum e l’Adriatico. I segni dei romani sono evidenti in Carsulae, Hispellum, le Marmore e in altri punti ancora e non va dimenticato il fatto che Gubbio fu la prima città umbra ad allearsi con i romani nel 295 a.C.
Ma se le tracce di Roma si trovano in Umbria, non va scordato il fatto che prima di loro, ospitò il popolo etrusco e che il territorio fu abitato sin dal Neolitico.
È tuttavia il Medioevo ad avere una presenza predominante in Umbria: Orvieto, Gubbio, Assisi, Todi, Narni, Spoleto e via dicendo, sono luoghi dove le testimonianze di questa epoca, sono rilevanti e impossibili da non vedere. Chiese, palazzi nobiliari, castelli, semplici borghi, poderosa mura e tessuti urbani offrono l’idea di fare un salto indietro nel tempo e parrebbe possibile sentire il clangore delle armature e vedere i cavalieri prepararsi a qualche torneo con lancia in resta.
Un cammino dello Spirito
Scegliere di trascorrere un soggiorno in un casale in Umbria può essere una occasione per conoscere l’aspetto di profonda religiosità che ammanta questa regione. San Francesco d’Assisi, Santa Chiara, Santa Rita da Cascia, San Benedetto da Norcia sono solo i più noti esempi di una religiosità che vive anche in quelli che sono i cammini francescani e, soprattutto, la via Francigena. Conventi, eremi, Basiliche e chiese sono solamente gli aspetti più visibili di una spiritualità che, forse anche grazie alla natura, pare aver trovato in Umbria la sede più adatta.