Cosa fare a Orvieto a Ottobre

Orvieto è un comune dell’Umbria situato in provincia di Terni. Si tratta di una delle città più antiche d’Italia, essendo di origini etrusche: il primo insediamento risale addirittura al IX secolo a.C. Se hai pianificato un soggiorno in loco e ti stai chiedendo cosa fare a Orvieto, sappi che questa piccola gemma incastonata fra le colline umbre ha veramente tanto da offrire. Imperdibili sono il Duomo, meraviglioso esempio di architettura romanico-gotica, ed il Pozzo di San Patrizio, uno dei luoghi più celebri e particolari della cittadina. Ma diamo un’occhiata più dettagliata alle maggiori attrazioni qui presenti.

Orvieto e i suoi tesori

Uno dei tesori più apprezzati dai visitatori è senza dubbio il Duomo, ricco di opere d’arte, compreso il Sacro Corporale, il panno di lino che si sarebbe macchiato col sangue di Cristo. La splendida facciata e i suoi bassorilievi sono opera di Lorenzo Maitani, mentre i mosaici dorati e il rosone furono realizzati da Andrea Orcagna. Anche gli interni sono stupendi, impreziositi dagli affreschi di Luca Signorelli. Oltre a visitare il tempio più importante della cristianità orvietana, chi giunge fin qui deve calarsi nell’atmosfera senza tempo della Città Sotterranea, interamente ottenuta all’interno delle cavità scavate nel corso dei secoli dai suoi stessi abitanti. Abbondano i laboratori, i pozzi, le cave e i frantoi, che hanno permesso ai cittadini di Orvieto di sopravvivere anche nei momenti di maggior pericolo. Fra i numerosi antri, il più famoso è senza dubbio il Pozzo di San Patrizio, che si apre di fianco agli incantevoli giardini situati nella Fortezza dell’Albornoz. Questo pozzo è una straordinaria opera ingegneristica risalente al Cinquecento. Venne scavato su richiesta di Clemente VII, che nel 1527 scelse Orvieto come rifugio in seguito ai cruenti avvenimenti conseguenti al sacco di Roma. Le dimensioni della cavità sono davvero impressionanti: 62 metri di profondità per 13,5 metri di diametro. Sui lati si snodano due scale a chiocciola composte da 248 gradini ciascuna.

Cose da vedere vicino a Orvieto

Splendide le masserie e le varie aziende agricole che si trovano nel territorio circostante la città. Molte di queste propongono visite guidate e tour panoramici che includono anche le tipiche cantine scavate nel tufo, che nella maggior parte dei casi risalgono a molti secoli fa. Le aziende vitivinicole costituiscono un ottimo motivo per visitare Orvieto a ottobre, in occasione della vendemmia e dei primi assaggi del vino nuovo. Imperdibile la necropoli etrusca di Crocifisso del Tufo, un sito prezioso e dall’immenso valore didattico, colmo di tombe a camera che offrono un punto di vista privilegiato sulle tradizioni etrusche legate all’aldilà. Se intendi visitare Orvieto a ottobre, oltre a godere delle meraviglie offerte dalla città e dai suoi dintorni, puoi approfittare anche dell’interessante evento che si tiene in questo periodo dell’anno. “Orvieto con Gusto” è uno degli appuntamenti più attesi: si tratta di una manifestazione enogastronomica legata al circuito Slow Food, un’ottima occasione per degustare i vini del territorio e le pietanze tipiche locali. Per l’occasione saranno presenti decine di stand, sistemati presso il centro congressi e in prossimità dei principali palazzi del centro storico. Fulcro dell’evento è il Palazzo del Gusto, che nei suoi sotterranei ospita l’Enoteca regionale dell’Umbria. Insomma, Orvieto a ottobre si veste a festa e si prepara ad ospitare migliaia di turisti ed appassionati di vino. Altro buon motivo per soggiornare ad Orvieto a ottobre è la Festa dell’Autunno di Ciconia, una delle sagre paesane più frequentate del territorio, apprezzata da chi non può resistere ai deliziosi sapori locali.